20 settembre 2024
Il concorso “Disegniamo la Fortuna con ADM” è stato confermato anche per il 2024 e il tema è “Disabilità e Arte”. L’iniziativa, fino dalla sua prima edizione, è stata voluta dall’Agenzia Dogane e Monopoli per poter dare visibilità ad artisti di enti del Terzo Settore e, contemporaneamente, ottenere delle illustrazioni di prestigio che potessero essere ospitate sui biglietti di Lotteria Italia.
Il concorso ha offerto l’occasione ad artisti con disabilità di raccontare la propria condizione e il rapporto con l’Arte.
La Commissione di valutazione, composta da personalità di spicco del mondo dell'arte, dello spettacolo e del giornalismo, è stata incaricata di selezionare i disegni vincitori della quarta edizione dell’iniziativa “Disegniamo la Fortuna con ADM”, legata alla Lotteria Italia 2024. Questo concorso, rivolto ad artisti con disabilità, mira a offrire un’importante opportunità di visibilità alle eccellenze del Terzo settore, promuovendo al contempo il valore del gioco lecito.
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno, “Disabilità e arte”, ha voluto mettere in luce il contributo significativo degli enti del Terzo settore nel promuovere l'integrazione sociale, il benessere e il talento artistico delle persone coinvolte. La Commissione ha esaminato oltre 90 bozzetti, presentati da artisti appartenenti a più di 26 associazioni e fondazioni, selezionando i 12 disegni vincitori. Questi ultimi sono stati riprodotti sui biglietti della Lotteria Italia 2024 e i loro autori verranno premiati durante una cerimonia ufficiale presso la sede dell'ADM.
Gli autori delle opere del concorso "Disegniamo la Fortuna 2024" sono artisti che provengono da associazioni e fondazioni che operano principalmente nel campo del supporto all'autismo e ad altre forme di disabilità.
Le opere, scelte non per la perfezione delle loro creazioni ma proprio per la loro capacità di trasmettere emozioni autentiche e profonde, rappresentano un'importante testimonianza del valore dell'inclusività. La disabilità non è un limite ma un arricchimento, capace di generare prospettive uniche e originali. Il concorso ha voluto celebrare proprio questa diversità, mostrando come l'arte, nella sua essenza, non sia sinonimo di perfezione ma piuttosto di espressione e autenticità.
I partecipanti hanno saputo interpretare il tema “Disabilità e arte” con grande sensibilità, dimostrando che attraverso l'arte si possono abbattere barriere e pregiudizi. Le opere, per quanto imperfette secondo i canoni tradizionali, sono cariche di significato e riflettono il talento e l’impegno degli artisti coinvolti. Grazie a questa iniziativa, si offre visibilità a realtà del Terzo settore che ogni giorno lavorano per favorire l’integrazione sociale e il benessere delle persone con disabilità, sottolineando come l’arte possa essere uno strumento potente di inclusione e dialogo.