15 ottobre 2024
Le Lotterie sono un gioco molto sentito nella cultura italiana: storicamente, le lotterie tradizionali avevano la peculiarità di essere legate ad uno o più eventi storici, artistici o culturali con lo scopo di unire un momento ludico con la promozione artistica alla quale era legata. Questo legame è ancora oggi molto sentito nella Lotteria Italia, che si tiene ogni anno: per l’edizione del 2024 il concorso “Disegniamo la fortuna con ADM” ha indetto un bando per la realizzazione delle grafiche dei biglietti con il tema “arte e disabilità”.
Le lotterie sono parte integrante della storia e del patrimonio culturale italiano: oltre ad avere origini antichissime che risalgono agli antichi romani, una delle prime lotterie italiane è stata quella della “solidarietà nazionale” del 1946.
Come si legge sul sito di ADM le lotterie si distinguono in tre grandi famiglie:
Le lotterie in Italia sono in continua evoluzione, grazie al costante inserimento di nuove proposte che sostituiscono le obsolete e rinnovano il parterre di nuovi giochi adatti al pubblico di oggi.
Le lotterie sono figlie del tempo e della società nella quale si trovano e si evolvono insieme ai giocatori.
Tra le Lotterie italiane non più attive si ricorda la Lotteria di Tripoli: introdotta nel 1933 dall'Automobile Club di Tripoli circa 20 anni dopo l’occupazione italiana della Libia. L’invenzione di questa lotteria segna un momento importante per la storia delle lotterie perché è il primo esempio di un gioco organizzato secondo le dinamiche e le regole moderne. Nonostante questo, c’erano degli elementi tipici dell’epoca, a partire proprio dall’ambientazione che richiama l’avventura coloniale italiana e i biglietti erano un rimando al fascino esotico di questa terra, nonché ai paesaggi orientali tipici di questa zona.
Oltre alla Lotteria di Tripoli, si ricorda anche la Lotteria di Merano, nata nel 1938, che aveva dei biglietti con il timbro del "Municipio di Cuneo" e il disegno di un ferro di cavallo con banconote, mentre nella parte in basso a sinistra era riportato il campanile della città che dava il nome alla lotteria.